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Strategie di difesa per danno da vacanza rovinata

 

Tempo di vacanze…tanto desiderate…tanto meritate…

…ma se poi la vacanza non è quello che ci si aspettava, se non è quell’isola felice prospettata nei vari cataloghi che furbescamente ci inducono a credere una realtà diversa da quella in cui andremo a trascorrere il nostro soggiorno…ecco che la vacanza diventa un incubo e si potrebbe desiderare persino di tornare a casa, al solito tram tram lavorativo.

In questi casi si rischia di essere “ becchi e bastonati”……se non si seguissero le nostre….

 

…STRATEGIE DI DIFESA

 

Partiamo da un caso pratico.

Tizia e Caio si sposano ed acquistano presso l’agenzia Gulliver di Fantasilandia un pacchetto turistico dal costo di euro 20.000,00 organizzato dal Tour Operator Meridialis : meta la Polinesia. Nel dépliant si pubblicizza soggiorno in strutture a 5 stelle in un lussuoso palmeto sul mare, campi da golf, aria condizionata, tv satellitare, adsl, cucina internazionale preparata da chef 5 stelle. Il pacchetto comprende anche i voli aerei di linea, i trasferimenti da e per gli aeroporti. Insomma , tutto perfetto….ideale per coronare il sogno d’amore degli sposini.

 

La realtà dei fatti è, però, un “pochino” diversa:

–       l’organizzazione approssimativa nell’orario del piano dei voli ( Roma – Londra – Auckland –Papeete – Rangiroa e ritorno) fa perdere la coincidenza con il volo Londra – Auckland e costringe gli sposini a soggiornare inutilmente a Londra e ad Auckland perdendo tre giornate di mare polinesiano

–       gli sposini arrivano a Papeete ma trovano l’albergo non sul mare ma di fronte all’aeroporto che dista parecchi chilometri dal mare

–       l’hotel a Rangiroa è invece in ristrutturazione ed anche la situazione igienica non è delle migliori.

 

PRIMA STRATEGIA :

Documentare tutto con fotografie, riprese video e quant’altro possa essere utile per l’azione risarcitoria futura.

 

Tornati a casa gli sposini telefonano al nostro numero verde GRATUITO

 

800-589219

 

e prendono un appuntamento perché non vogliono sentirsi né becchi né bastonati.

 

SECONDA STRATEGIA:

Viene mandata immediatamente una lettera racc.ta nei 10 gg. indirizzata :

–       all’agente di viaggi

–       al tour operator

–       agenzia di viaggi ( che potrebbe essere responsabile anche per culpa in eligendo nella scelta del tour operator)

 

Vuoi ricevere  GRATUITAMENTE il fax simile della lettera racc.ta da inviare al tour operator?

 

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Come spesso accade controparte si barrica dietro il silenzio oppure , peggio, offre buoni sconti per ulteriori viaggi in luogo di risarcimento ( così oltre a rifar guadagnare il tour ci si potrà trovare nella stessa situazione anche al nuovo viaggio).

Niente paura….si continua nel nostro cammino con la…

 

TERZA STRATEGIA :

si cita l’agente di viaggi e il tour operator

 

per far accertare il parziale inadempimento del contratto di viaggio al fine di conseguire il rimborso di parte del prezzo pagato per l’acquisto del pacchetto turistico e delle eventuali spese sostenute in loco ( spese per soggiorni forzati ecc.) oltre a richiedere il risarcimento del danno patrimoniale subito secondo quanto stabilito dal nuovo  codice del turismo e sulla scorta della direttiva di Bruxelles del 23 aprile 1970 e della direttiva comunitaria 90/314/CEE nonché ai sensi degli artt. 2043 e 2059 c.c.

 

N.B: Sarà il tour operator in causa a dover fornire adeguata prova contraria a quanto sostenuto dal consumatore o a dimostrare l’impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile.

 

Competenza : Si applicano le norme del nuovo codice del turismo e quindi il foro è quella di residenza o domicilio eletto del turista, salvo eventuali clausole vessatorie controfirmare ai sensi degli artt. 1341 e ss. c.c. dal consumatore che deroghino la competenza.

 

!!  Scadenze : La contestazione deve essere fatta immediatamente dal turista in loco anche al fine di mettere il tour operator nella possibilità di porre rimedio al disservizio. Il turista dovrà poi inoltrare entro e non oltre 10 gg. lavorativi dalla data di rientro la racc.ta sopra descritta.

 

Prescrizione : il diritto di risarcimento del danno alla persona si prescrive in tre anni dalla data di rientro ; l’azione di inadempimento di prestazioni di trasporto comprese nel pacchetto turistico si prescrive in dodici mesi così come il diritto al risarcimento dei danni diversi alla persona.

 

Bisogna quindi muoversi subito !

 

Ciò può creare ulteriore disagio ma…da oggi ti puoi sollevare da queste incombenze con

2 semplici passaggi:

1) Scarica e compila il form

2) invialo via fax allo 0584/185831

Da sapere : La giurisprudenza ha più volte riconosciuto il diritto del turista alla corretta esecuzione del contratto di viaggio ed il diritto al risarcimento del danno – anche non patrimoniale – qualora l’inadempimento o la cattiva esecuzione di tale contratto abbiano causato sofferenza e disagi psico-fisici al consumatore . viaggatore: è nata quindi una nuova tipologia di danno, quella da vacanza rovinata.Il turista che acquista un pacchetto turistico e si ritiene danneggiato ha ora la possibilità di utilizzare tutte le garanzie del codice del consumo.

Fu così che gli sposini non ebbero un bel ricordo del loro viaggio di nozze ma si ripoterono rifare l’anno successivo con una vacanza pagata in parte con il risarcimento ottenuto.

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