OTTIENE RAGIONE CONTRO I COSTI ESOSI RICHIESTI DALLA BANCA PER IL RILASCIO DELLA DOCUMENTAZIONE

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Un correntista – B.N. – insospettito dai troppi costi che la banca gli addebitava sul proprio conto corrente decideva di far analizzare i rapporti bancari e pertanto richiedeva tutta la documentazione relativa al rapporto intercorso con la stessa. L’istituto bancario, allertato da questa richiesta in quanto consapevole che il correntista avrebbe fatto analizzare la documentazione richiesta e che avrebbe trovato delle irregolarità, non consegnava quanto richiesto. B.N. si rivolgeva pertanto all’Avvocato Bartolini il quale provvedeva ad inviare una richiesta ai sensi della normativa del TUB facendo così presente che, qualora la banca non avesse consegnato la documentazione nei termini, il proprio cliente sarebbe ricorso in tribunale per ottenere quanto a lui dovuto. La banca rispondeva di aver raccolto e di avere a disposizione tutta la documentazione richiesta ma, usava un altro escamotage per ritardare e impedire la consegna della documentazione. Infatti, l’istituto bancario chiedeva al correntista ben € 700 di spese per rilasciare la documentazione. B.N. ricorreva per il tramite dell’Avv. Bartolini all’Arbitro Bancario Finanziario denunciando tale abuso. L’ABF riconosceva le ragioni del correntista condannando la banca non solo alla consegna immediata della documentazione ma anche a una sanzione comminata per quanto commesso. Il correntista riusciva così ad ottenere la propria documentazione con il solo costo copia.

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