La diffusione di facebook e di altri social-network, la cui adesione, unitamente all’inserimento di iniziative progetti è gratuita, spesso porta a sottovalutare il problema privacy. Le informazioni che mettiamo in rete possono essere utilizzate e prese in maniere diverse, anche in modi che se conosciuti ci avrebbero fatto astenere dal mettere tali informazioni sul Web. I social-network sono luoghi in cui si trova e nei quali si scambiano informazioni, fotografie, filmati ecc. sono certamente un ottimo strumento di comunicazione, e da qui il loro fascino soprattutto per chi deve promuovere attività di qualsiasi genere ma bisogna sempre tenere in considerazione il fatto che quello che viene messo in rete è a portata di tutti. Il garante per la protezione dei dati personali è sempre attenta a queste forme di sviluppo tecnologico cercando sempre di trovare un comportamento condivisibile di tutela anche se nessuna tutela è migliore di quella che possiamo garantirci autonomamente. Inserendo i dati in un sito si dà implicitamente il consenso e il diritto su di essi. Ciò permane anche quando si decide di cancellarsi da un social-network in quanto i dati non vengono cancellati ma sono disattivati: ciò significa che i dati messi non sono più disponibili agli altri frequentatori ma restano nella memoria del gestore del sito che quindi potrà utilizzarli a suo piacimento. Per qualsiasi dubbio e quando si pensa che la propria privacy sia stata compromessa ci verrà in aiuto il D.Lg 30 giugno 2003 numero 196 cioè il codice in materia di protezione dei dati personali. Per tutte le informazioni è poi possibile contattare l’ufficio relazioni con il pubblico sito in piazza di Monte Citorio 121, 00186 Roma, telefono 06696771, email:[email protected]
