Basta con gli abusi dell’autovelox !

Cosa fare in caso di contravvenzione?

Spesso questi dispositivi sono utilizzati per rimpinguare le casse dei Comuni e non certamente quali dispositivi per limitare la velocità sulla strada e garantire la sicurezza dei cittadini.

Nel caso si fosse ricevuta una sanzione cosa possiamo fare ? Innanzitutto, la contestazione deve avvenire immediatamente, a meno che non ci si trovi in autostrada, superstrada o altri luoghi in cui è impossibile fermare il veicolo senza il rischio di causare pericolo alla circolazione. Il motivo della mancata contestazione immediata deve essere specificato nel verbale redatto dai vigili .

Successivamente si dovrà fare attenzione alla lettura del verbale.

E’ indicato il modello e la targa dell’auto? E’ indicata la tollerabilità del dispositivo adoperato per la rilevazione? E’ indicata la omologazione del dispositivo in esame? E’ indicato il luogo esatto di rilevazione il giorno e l’ora dell’infrazione commessa? Vi era la presenza di un cartello che indicava che la zona era sottoposta a rilievo della velocità?

Se uno di questi elementi manca è possibile fare ricorso, avendo ragionevolmente aspettativa di accoglimento dello stesso.

Si può ricorrere al Giudice di Pace del luogo in cui è stata elevata la contravvenzione entro 60 giorni dalla notifica della contravvenzione oppure al Prefetto sempre nel suddetto termine. Qualora il Prefetto rigetti il ricorso potremmo comunque ricorrere al Giudice di Pace entro 30 giorni.

Si ricordi che nel caso in cui si faccia ricorso al Prefetto e questi rigetti il ricorso, la multa raddoppia circostanza che non sempre avviene se il ricorso viene proposto dinanzi al Giudice di Pace.

Il consiglio in questi casi è di farsi assistere da un professionista del luogo che può consigliare nel migliore dei modi anche sulla base della giurisprudenza del Foro di appartenenza.

Qualora il ricorso dinanzi al Prefetto venga rigettato, l’importo della violazione raddoppia.

Lo studiolegalebartolini ha istituito per questi tipi di problemi un servizio online volto a rendere la presentazione del ricorso più veloce, snello ed economico.

Di solito colui che ha ricevuto una contravvenzione deve sobbarcarsi le spese del legale, andare in studio più volte dal legale per la redazione del ricorso ecc.

Da oggi si potrà inoltrare la propria multa online all’indirizzo email :

[email protected]

oppure via fax. allo 0584/48245

e fare richiesta online del servizio “ ricorsi sanzioni amministrative online”. Il Legale redigerà il ricorso e ve lo invierà pronto per il deposito al costo di euro 50,00 per multe non superiori alle 500,00.

Quello che dovrete fare è solamente depositare il ricorso nella cancelleria del giudice di pace competente e presentarsi all’udienza.

Qualora si volesse usufruire dell’assistenza del legale anche per queste attività è possibile farne espressa richiesta .