Sostare con la macchina può essere inteso come gesto di provocazione? Sembra assurdo ma in alcuni casi la Cassazione ha ritenuto dare risposta affermativa. Così nel caso di chi resta fermo in auto,col motore acceso, davanti a un palazzo, in attesa della compagna .Ma provocazione nei confronti di chi? Di Chi vede i gas di scarico venire in casa o sul balcone (Cassazione, sentenza n. 35239/2012, Quinta Sezione Penale). Ed ecco allora che sorge la lite in quanto il proprietario dell’appartamento ove salgono i fumi di scarico si arrabbia e nonostante ciò il proprietario dell’auto non si sposta da dove si trovava. Ne deriva una accesa lite che porta alla querela per ingiuria e minaccia nei confronti del proprietario dell’appartamento che si vede condannato in primo e secondo grado. In Cassazione però le cose cambiano in quanto gli Ermellini partono da una diversa considerazione e cioè dalla condotta che scatenò l’irosa reazione e cioè «l’aver tenuto, per un lasso di tempo rilevante, acceso il motore della vettura diesel parcheggiata in prossimità della veranda dell’abitazione». Quindi la reazione del proprietario dell’appartamento era legittima in quanto posta posta in essere a seguito dello stato d’ira determinato dal fatto ingiusto altrui e come tale questi andrà assolto.
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