Udienza preliminare 4 aprile strage di Viareggio: report

Udienza preliminare 04 aprile strage di Viareggio

Il Giudice,previo appello delle parti presenti, da lettura del provvedimento di ammissione delle parti civili. Non ci sono esclusioni di parti civili ad eccezione del Mondo che Vorrei, associazione In Marcia e l’assicurazione Axa Spa. Per il Mondo che Vorrei se ne sancisce l’esclusione in quanto l’associazione non ha subito danni dai fatti del presente processo in quanto alla data di commissione del reato essa non era ancora costituita in nessuna sua forma: ciò è un presupposto imprenscindibile . E’ vero che nella strage di Sant’Anna si fa riferimento ad enti costituiti successivamente alla strage ma è anche vero che tale decisione si riferisce solo e soltanto agli enti pubblici anche in ragione del fatto che più leggi regionali erano intervenute in materia anche con elargizioni economiche ai superstiti della strage di Sant’Anna subendo, quindi, un danno economico in proprio. Sullo stesso piano la posizione della Associazione In Marcia. Per quanto riguarda Axa Spa si tratta di una surroga ma non è portatrice di un danno diretto dal reato e quindi se ne dispone l’esclusione. Per quanto riguarda l’ammissione degli affini si ritiene ammissibili la loro costituzione in quanto non è necessario certo la convivenza con la vittima per avere subito un danno morale conseguente alla morte della vittima. L’Avv. Ruggeri chiede che sia corretto il capo di imputazione in ordine alla Gatx Europe, società inesistente ma comunque chiamata tra gli imputati. La Gatx Europe è un gruppo ma non una società avente personalità giuridica a se stante così come si può parlare di Gruppo Ferrovie dello Stato come entità ma non società a sè stante. Il Pm ministero in merito rileva come la Gatx Europe è comunque una organizzazione societaria che esiste come articolazione e quindi andrà successivamente valutata la sua reale esistenza. Va rilevato che la Gatx Europe non è una Gmbh e quindi non ha personalità giuridica propria e quindi si valuterà l’applicazione dell’art. 129 cpp in merito. L’Avv. Cortigiani in merito produce una diffida da questi a suo tempo inviata alla Gatx Europe e da quest’ultima ricevuta. L’Avv. Carloni richiede la citazione dei responsabili civili. L’Avv. Maffei sollecita il Giudice di definire un tempo in cui si dovrà comunque discutere dell’esistenza o meno della Gatx Europe e questo in quanto per le parti civili è importante valutare l’esistenza o meno della Gatx Europe anche per valutare eventuali iniziative nel confronti di quest’ultima. Il Giudice ritiene opportuno affrontare il problema al momento della discussione e quindi alla fine dell’udienza preliminare in quanto per ora la Gatx Europe è una parte processuale con tanto di imputazione formulata dalla procura e difensore assegnato anche se di ufficio, circostanza comunque indicativa. Il Pm prende la parola sottolinea che per quanto riguarda la Gatx Europe non ha personalità giuridica e quindi non esiste un patrimonio eventuale da aggredire di quest’ultima e ciò dovrebbe sollevare ogni dubbio per quanto riguarda le parti civili. Si potrebbe quindi addivenire ad una sentenza di non luogo a procedere ex art. 129 cpp nei confronti della Gatx Europe. L’Avv. Caivano chiede l’autorizzazione alla chiamata dei responsabili civili così come l’Avv. Di Bugno. L’avv. Menzione si associa alla richiesta della chiamata dei responsabili civili così come l’Avv. Dalle Luche e l’Avv. Antonini. Altre parti chiedono la chiamata dei responsabili civili. L’Avv. Menzione richiede in merito ai responsabili civili che venga individuato nel provvedimento non solo i 5 presenti nel processo ma anche i 4 che non ci sono e le cui posizioni sono state stralciate. Il pm sulla richiesta dei responsabili civili osserva che la redazione del decreto da parte del giudice non sia cosa facile. L’avviso di conclusione delle indagini delle posizioni stralciate è stato notificato il giorno dopo lo stralcio e quindi a fine aprile si potrebbe fare una nuova udienza preliminare per costoro per poi rinunire i processi. Dopo la lettura del decreto di chiamata dei responsabili civili l’udienza viene rinviata al 3 giugno per il proseguimento.