Il quotidiano Italia Oggi ha pubblicato un articolo preoccupante nel quale si analizza statisticamente , su una relazione della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo , quali siano i paesi che abbiano commesso più violazioni di tali diritti. Inutile dire che noi siamo in classifica al quinto posto, preceduti solo dalla Russia, Turchia, Romania, Polonia. Le violazioni riguardano principalmente le lungaggini processuali, al 60%, ma vi sono anche violazioni inerenti la conduzione di un processo in maniera giusta e garantista dei diritti del cittadino . Su oltre 2000 sentenze emesse nei confronti dello Stato di Italiano questo è risultato vincitore solo 48 volte.
I diritti dell’uomo sono emblema di civiltà di un paese e il non rispettarli è una grave violazione che non può restare impunita. Purtroppo l’Italia in queste situazioni spicca sempre , non certo per beltà.